Hai già avuto diverse relazioni nella tua vita.
Tutte finite.
Partner 1 – andata male
Partner 2 – andata male
Partner 3 – andata malissimo
e così via
Questa sfilza di insuccessi può far sorgere un dubbio: “e se fossi io il problema?”
Perché abbiamo scelto la persona sbagliata, siamo di nuovo finiti in una situazione tossica, non ci siamo fatti valere, abbiamo portato i nostri problemi nella relazione e così via.
Ci sono tantissimi motivi che possono farci dubitare di noi stessi e della nostra capacità di portare avanti una relazione sana con una persona sana.
La nostra esperienza sembra suggerire che non ne siamo capaci.
Così, ci muoviamo nel mondo delle relazioni con un senso di insoddisfazione.
Ci sentiamo inadatti e abbiamo paura di sbagliare o soffrire ancora.
Sono due le cose che alimentano questa condizione:
- I rimorsi, i rimpianti o l’odio che proviamo ancora per l’ex.
Siamo in preda ai rimorsi quando pensiamo di aver fatto qualcosa che non avremmo dovuto fare.
I rimpianti, invece, sorgono quando non abbiamo fatto qualcosa che avremmo dovuto fare.
Tutte situazioni in cui abbiamo sbagliato e di cui ci pentiamo con la classica formula “se solo quella volta….”, intrappolandoci nel passato.
L’odio, invece, ci toglie energie e fa sì che quella persona abbia ancora del potenziale su di noi e sul nostro presente (ci cambia l’umore, come potrebbe essere altrimenti?).
- I genitori.
Se ai nostri genitori non piacciono le persone che frequentiamo, lo sappiamo e poi la relazione finisce, confermiamo il fatto che avevano ragione.
Quindi sì, se hanno detto che non siamo capaci di scegliere il partner giusto, avremo la conferma che è così.
E la nostra percezione di poter avere dei rapporti sentimentali soddisfacenti calerà a picco.
“La mia esperienza dimostra che non sono capace, lo dicono pure i miei.. mi sa che è vero.”
A questo punto la domanda sorge spontanea: come fare ad avere una relazione soddisfacente se facciamo questi pensieri?
Proveremo sempre una sensazione di inadeguatezza e il fallimento sarà dietro l’angolo, perché non crediamo in noi stessi.
Non abbiamo le carte in regola per stare bene con qualcuno.
Ma è davvero così?
Io sono una fervida sostenitrice del cambiamento.
Nessuno è spacciato, nessuno è segnato dal proprio passato ed è marchiato a vita.
Abbiamo avuto delle relazioni pessime? Ora abbiamo più esperienza per capire cosa vogliamo o non vogliamo, cosa accettare e cosa no, cosa ci fa stare bene e cosa va evitato.
Avevano ragione i nostri genitori? In questo caso sì, ma non accade sempre. Non sono onniscienti e il loro pensiero non determina la persona che possiamo diventare.
Allora che fare?
Come uscire da questo senso di incapacità?
Bisogna smontare tutto.
Rivedere i rimorsi, i rimpianti e l’odio.
Capire perché c’è stato quel comportamento e, soprattutto, imparare a perdonarsi.
Per poi capire che, se vogliamo vivere una relazione soddisfacente, è giusto e ce lo meritiamo.
Nonostante errori e scelte sbagliate del passato, tutti si meritano di essere felici.
Se senti la necessità di smettere di dubitare di te o se sei in balia delle tue relazioni passate, scrivimi qui.
